Un comodo itinerario conduce all’altopiano sommitale, al santuario della Madonna del Cervati e alla sua vetta, solitario e magnifico belvedere. Faggi, orchidee selvatiche, coturnici e rapaci compongono un quadro affascinante. Sul suo tetto si distende un vasto altopiano carsico dove si alternano prati, zone rocciose, piccoli inghiottitoi e doline. La sua cima,m 1898, è il punto più alto delle montagne del Cilento, un cippo trigonometrico indica la vetta del Cervati. Vi è la presenza del lupo, qualche lontra lungo il fiume Calore, il gatto selvatico, la martora, qualche falco pellegrino e alcune coppie di corvo imperiale sulle creste rocciose. Si può notare la presenza dell’aquila imperiale.
Clicca per visualizzare il percorso su Google Maps