Il centro storico di Policastro Bussentino conserva una cattedrale di grande fascino, costruita nel secolo XI e poi rimaneggiata più volte. Consacrata nel 1177 é dedicata all’Assunta. Policastro, oggi frazione di Santa Marina, fu fondata sulla sinistra della foce del fiume Bussento da coloni greci provenienti da Rhegion nel 471 a. C. Il nome Pixous o Pixunte, deriva da quello greco di bosso, una pianta molto diffusa nella zona. Entrò nei possedimenti di Roma nel II secolo a. C., e fu ribattezzato Buxentum. Nel periodo bizantino gli venne dato il nome di Policastro. Nel IX secolo, Policastro, fu colpito dall’incursioni saracene. Nell’ 839...
Read MoreSulla costa del Cilento, la piccola frazione di Pollica, Pioppi ospita in un antico palazzo un bel museo dedicato al mare. Il Palazzo Vinciprova, risalente al XVII sec., é tutelato dal Ministero dei Beni Culturali. Esso è stato donato al comune dall’ultima erede della famiglia, Lidia Vinciprova. Nel 1994 l’Associazione Mare-nostrum vi ha fondato il Museo Vivo del Mare, con l’intento di promuovere e documentare lo studio degli ecosistemi marini e costieri del Cilento. L’esposizione è sistemata in tre sale al piano terra. Una vasca è dedicata al tipico ambiente roccioso sommerso del Cilento: è la vasca Capo Palinuro, nella quale si è ricostruito...
Read MoreJoe Petrosino, uno dei più grandi poliziotti di tutti i tempi è nato a Padula nel 1860. Giuseppe a tredici anni lasciò Padula, insieme ai suoi genitori per raggiungere gli Stati Uniti alla ricerca di una vita migliore. Nel 1883 indossò la divisa da poliziotto della città di New York. Negli anni successivi fece una rapida carriera. Nel 1895 il presidente Roosevelt entrò a far parte del Bureau, il nucleo dei cinque migliori investigatori di New York. Petrosino fu tra i primi a comprendere la necessità di coordinamento tra le polizie dei diversi stati, in questo caso gli Stai Uniti e l’Italia. Ma la decisione di tornare per qualche settimana in patria gli costò la...
Read MoreLa Certosa di San Lorenzo a Padula, nel Vallo di Diano, è uno dei monumenti religiosi più importanti della Campania. Il Chiostro grande e le ventisei celle dei monaci sono il cuore di questo mondo dedicato per secoli alla contemplazione e alla preghiera. Ad accompagnare nella sua scoperta è il silenzio, che aiuta a calarsi nella vita certosina di 700 anni fa. La certosa fu costruita nel 1306. E’ la seconda certosa per dimensioni d’Italia, dopo quella di Parma; una delle più importanti d’Europa; la più vasta di tutto il mezzogiorno; dal 1998 è stata inserita nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. A volerla fu il normanno Tommaso San Severino. I...
Read MoreNel Cilento, tra le pieghe di secolari uliveti color verde cenere, sorgono delle minuscole realtà marinare con lillipuziani porticcioli, presso cui attraccano le imbarcazioni dei pescatori. Marina di Pisciotta è una di queste fiabesche realtà. La località è nota per le alici alla menaica. (La “menaica” è una rete che seleziona solo le alici più grandi). Le alici pescate attraverso l’antichissima ed eco-sostenibile tecnica della menaica, risalente ai tempi dell’antica Grecia. Una tecnica che, un tempo era diffusa su tutte le coste del Mediterraneo, è riuscita a sopravvivere solo a Marina di Pisciotta, conferendole la notorietà e il privilegio di...
Read MoreTeggiano è considerato uno dei centri più importanti della provincia di Salerno dal punto di vista storico, urbanistico e artistico: singolarità che gli conferisce sia il titolo di “patrimonio mondiale dell’umanità” sia quello di “villaggio d’Europa”. Teggiano è adagiato sulla sommità di un colle a circa 630 m di altezza. Da qui domina l’intero Vallo di Diano, a cui ha dato il nome (Dianum era il nome altomedievale di Teggiano), anticamente bacino lacustre pleistocenico e oggi vasta pianura solcata dal fiume Tanagro. Il castello é fra i maggiori dell’Italia meridionale: un affascinante costruzione di forma poligonale, con...
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